AGRITURISMO
Istituto Italiano per lo Sviluppo Rurale e l’Agriturismo (ISVRA)
Agriturismo
L’agriturismo è un esempio di progetto vincente, di Italia creativa, di capacità di investire per la conservazione e la valorizzazione di risorse che innescano fenomeni socioeconomici virtuosi, di tempestiva risposta ad una serie di interessi culturali, enogastronomici, salutistici, ecologici, intorno ai quali si è consolidata una domanda di vacanze nuova e diffusa, capace di aprire nuove prospettive al turismo e all’agricoltura italiani.
L’agricoltura, con l’agriturismo, ha iniziato un percorso di multifunzionalità attraverso il quale ha stabilito un dialogo diretto con i consumatori, diversificando le proprie attività, guadagnando quote di valore aggiunto (e quindi di reddito), assumendo un nuovo ruolo economico e sociale che va assai oltre quello tradizionale di produzione alimentare.
Il turismo, con l’agriturismo, ha moltiplicato le destinazioni: non più solo città d’arte, mare e montagna, che pure hanno consentito all’Italia di essere una delle principali mete di vacanza del mondo; oggi, anche la campagna, i paesi, i vigneti, gli oliveti, i campi dove si producono tante straordinarie “materie prime” della nostra cucina, sono possibili luoghi di turismo, graditissimi anche agli ospiti stranieri.
Tuttavia, dopo una rapida crescita iniziale, l’agriturismo negli ultimi anni si è fermato: ospiti in diminuzione (meno che nel resto del turismo, ma in diminuzione); concorrenza conseguentemente sempre più acuta; difficoltà nel destreggiarsi con i nuovi mezzi di promozione e commercializzazione; poca considerazione nella presentazione istituzionale dell’offerta turistica italiana; appiattimento, a volte, su modelli organizzativi “alberghieri” non adatti a valorizzare le peculiarità dell’accoglienza di un’azienda agricola.
Secondo ISVRA, per tornare a crescere, l’agriturismo ha bisogno di ritrovare la freschezza delle origini e nello stesso tempo di adeguare i propri servizi alle esigenze del turista di oggi, che in campagna cerca sempre più un confortevole relax… ricordando che l’agricoltura deve essere sempre protagonista (e non solo per obbligo di legge). I casi di successo (tanti anche in tempo di crisi) dimostrano che i margini di crescita esistono e sono notevoli. L’Istituto, dunque, promuove una costante circolazione delle esperienze, in cui le imprese migliori facciano da guida alle imprese meno organizzate.